mercoledì 16 marzo 2016

cambi d'uso in città consolidata: colpo di scena

Chi segue assiduamente questo blog sa che ho trattato in passato, nel grande tema generale del cambio di destinazione d'uso, il caso specifico delle trasformazioni verso abitazioni degli immobili posti all'interno della città consolidata (uno dei tessuti in cui è zonizzata la capitale).

domenica 6 marzo 2016

estratti della circolare agenzia entrate 3/E del 2016

pochi giorni fa è uscita una circolare AdE che ha chiarito alcuni punti che sono interessanti, benché marginali, dal punto di vista delle ristrutturazioni edilizie: niente di sconvolgente, in verità, ma qualche piccolo ulteriore tassello in quel grande puzzle che sono le opere ammesse in detrazione (e, se si, in quale).

sabato 5 marzo 2016

perché abbiamo bisogno di un nuovo condono e perché non deve essere per tutti

Il condono edilizio nel nostro paese è sempre stato, giustamente, visto come un favore ai disonesti, un ammissione del fallimento dello Stato nella gestione del territorio, ed anche come un "cattivo affare" da parte delle amministrazioni in quanto, alla fine dei conti, le oblazioni che il comune incamera dalla procedura alla fine in molti casi neanche coprono i costi reali intesi sia come fornitura di servizi, sia come controvalore dell'impatto sul territorio di una costruzione realizzata al di fuori delle regolamentazioni urbanistiche. Un disastro, dunque? Da un certo punto di vista, senz'altro sì, ma da altri punti di vista il condono edilizio è una manna dal cielo, una salvezza, una vero e proprio lido dorato per superare alcune situazioni altrimenti insuperabili. Io credo che sia giunto il momento, infatti, di avere un nuovo condono edilizio: ma non come i precedenti, uno che sappia imparare dagli errori dei precedenti e possa essere utile per i cittadini e conveniente per lo Stato.